Il gruppo alpinistico “Alvaro Bartoletti” nel corso degli anni ha ripulito e sistemato la falesia di Figline di Prato. Nel 2010 è stata realizzata la descrizione fotografica delle vie, curata da Stefano Cambi. Si tratta di 34 monotiri di lunghezza da 6 a 18 metri, con difficoltà massima attorno al 6c.

I tiri sono così ripartiti:

  • n. 2 monotiri di grado 3
  • n.11 monotiri di grado 4
  • n. 8 monotiri di grado 5
  • n.13 monotiri di grado 6

Gli itinerari sono assicurati con anelli resinati, fix e catene alle soste.

Le pareti presentano un’esposizione da nord a nord-nord-ovest ed è adatta in primavera, estate e autunno. È sconsigliato l’utilizzo della falesia dopo periodi piovosi.

La falesia sorge su terreni privati, quindi si chiede la massima pulizia e rispetto per l’ambiente.

La falesia è usata anche per scopi didattici dalla scuola di alpinismo e di alpinismo giovanile che operano nella nostra sezione di Prato “Emilio Bertini”.

Come raggiungere la falesia di Figline di Prato

raggiunto Figline di Prato, oltrepassare il paese e proseguire fino al parcheggio a lato del cimitero, dove si lascia l’auto. Attraversare il torrente Bardena (attualmente è stato tolto il ponte di legno) seguendo il sentiero che sale verso destra. Al termine della salita, prendere il sentiero a destra per arrivare fino alla radura dove si trovano i tre settori: Paretone, Centrale, Strapiombi e Parete nascosta. (5 minuti)

Settore “La Ripa”

Di seguito anche la descrizione fotografica curata dal Gruppo alpinistico “Alvaro Bartoletti” CAI Prato del settore “La Ripa” della falesia di Figline